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Le Ere di Krynn

 

Per cominciare, è bene sapere che la vita su Krynn si è sviluppata con la successione di periodi temporali lunghissimi, chiamate “Ere”. Gli anni sono sempre in riferimento ad un anno zero , come noi sulla Terra, identificato come l’ anno in cui accadde il Cataclisma. PC sta per Pre-Cataclisma. Le Ere che si sono susseguite, dalla origine, sono le seguenti:

 

Era della Nascita delle Stelle [???-9000PC]- Era dei Sogni [9000PC-5000PC] Era della Potenza [5000PC – 0PC] – Era della Disperazione [0PC-383AC] – Era dei Mortali [383AC-433AC]

 

secondo quanto riportato nel Canto della vita di Quivalen Soth La chiamata degli dei.

Dal caos emerge il pensiero e l’essenza: il Dio Supremo.
Egli chiama a sé coloro che lo aiuteranno nella creazione di un nuovo mondo. Rispondono alla chiamata Paladine, re dei draghi e della Luce, e sua sorella Takhisis, regina dei draghi e dell’Oscurità.
Il Dio Supremo chiama dal caos anche Gilean il saggio, affidandogli la custodia del Tobril, il libro di tutte le verità, e il compito di mantenere l’equilibrio tra il Bene e il Male in eterno.
Le tre divinità chiamano al loro fianco gli altri dei:
Paladine evoca Mishakal, dea della guarigione e sua compagna, Majere, dio dell’introspezione, e Branchala, dio del canto. Mishakal dà a Paladine due gemelli: Kiri-Jolith, il dio della guerra del Bene, e Habbakuk, il re pescatore;
Takhisis chiama a sé il suo consorte Sargonnas, il dio della vendetta, Hiddukel, dio dell’avidità, e Chemosh, signore dei nonmorti. Dall’unione tra Takhisis e Sargonnas nasce Zeboim, regina del mare;
Gilean chiama Reorx l’artigiano, Sirrion della fiamma e la sua compagna Shinare, dea della ricchezza, Chislev, dea della natura, il suo compagno Zivilyn, divinità della saggezza.

La creazione di Krynn.

Reorx, sotto la guida di Paladine e Takhisis, plasma il globo e le altre divinità benedicono il mondo con piante e animali; dagli elementi grezzi nascono i primi cinque draghi, incarnati in corpi di metallo. Destinati a essere i sovrani di Krynn, i draghi vengono però corrotti da Takhisis, che tinge i loro metalli, trasformandoli nei cinque draghi cromatici.
Paladine sconfortato chiede a Reorx di creare dai metalli più pregiati cinque monumenti per i figli che la sorella gli ha portato via. In preda al dolore il dio della Luce decide di donare la vita alle statue.

La Guerra di tutti i Draghi.

Il caos dilaga a causa del tradimento di Takhisis: la Luce e l’Oscurità danno inizio a una battaglia a cui prendono parte i draghi e tutti gli esseri viventi di Krynn.
La Guerra rischia di distruggere tutto ciò che gli dei hanno creato. Per questo motivo le divinità decidono di ritirarsi in luoghi dove possano vivere senza interferire gli uni con gli altri: vengono così creati la Cupola della Creazione, la Valle Nascosta e l’Abisso. Nel silenzio che segue gli dei possono udire il canto cristallino delle stelle, scintille create dalla forgia di Reorx durante la creazione, che sembrano racchiudere un’immensa energia.

La Guerra di tutti i Santi.

Lo scontro tra Luce e Oscurità riprende per il dominio dei cieli e la creazione è nuovamente in pericolo. Gli dei dell’Oscurità vogliono asservire gli spiriti delle stelle, mentre gli dei della Luce vogliono proteggerle. La nuova battaglia attira l’attenzione del Dio Supremo, che fa ritorno in collera per il combattimento. Egli impone la fine della guerra e proclama che ogni famiglia di dei dovrà fare un dono agli spiriti delle stelle. Gli dei della Luce donano agli spiriti corpi fisici, perché possano godere dei piaceri della vita; gli dell’Oscurità li maledicono con debolezza, desiderio e mortalità; e gli dei dell’Equilibrio gli conferiscono il libero arbitrio. Così nascono le prime razze: gli Elfi, gli Ogre e gli Umani.

Le tre Lune.

Le tre famiglie di dei suggellano un accordo di pace con la nascita di tre figli: il frutto dell’unione di Mishakal e Paladine, Solinari il Luminoso; da Takhisis e Sargonnas, Nuitari l’Oscuro; mentre dalla mente di Gilean nasce Lunitari la Rossa. Le tre divinità vengono rappresentate da tre Lune poste a metà strada tra i regni dei cieli e la terra.

La Gemma Grigia.

Reorx, spinto dagli inganni di Hiddukel, cerca di intrappolare in una gemma un frammento del Caos, perché garantisca la neutralità del mondo.
Purtroppo nella Gemma Reorx imprigiona non soltanto un frammento, ma l’intero Caos. La pietra sviluppa così una parvenza di volontà propria e il bisogno ossessivo di portare ovunque cambiamento e distruzione.
Reorx la colloca allora sulla luna Lunitari, nascondendola agli occhi degli altri dei.
Accorgendosi del potere della Gemma, Lunitari e i suoi fratelli decidono di utilizzarla per dare il loro dono al mondo dei mortali: la magia.
secondo quanto riportato nell’Iconochronos di Astinus di PalanthasL’alba dell’Era dei Sogni segna l’inizio della storia di Krynn, divisa in due parti: Prae Cataclius (PC) e Alt Cataclius (AC).L’era è suddivisa in tre periodi: la Fondazione, il Tempo della Luce, e il Tempo dei Cavalieri.

La Fondazione
9000 PC – 5000 PC

9000 – 8500 PC I popoli scelgono le loro dimore: gli ogre reclamano per sé le montagne; gli elfi si ritirano nelle foreste; agli umani restano le pianure.8700 PC Reorx discende tra gli umani radunando al suo fianco coloro che sono animati dallo spirito della creazione e li conduce fino a una terra a nord. Qui insegna loro le varie forme dell’artigianato affinché lo aiutino nei suoi compiti

8500 – 6000 PC In questo lasso di tempo nasce la civiltà.
Gli ogre schiavizzano gli umani per costruire la loro possente nazione; gli elfi ne osservano con cautela l’ascesa adoperandosi per essere pronti a un’eventuale attacco.

6320 – 5980 PC L’ogre Igrane risparmia la vita a uno schiavo che aveva salvato sua figlia. Igrane si mostra compassionevole e i suoi schiavi lo ricompensano con la loro assoluta fedeltà. Gli altri ogre, scoperto l’accaduto, denunciano Igrane e la sua gente come traditori, costringendoli alla fuga per evitare la morte. Gli Irda, come decidono di chiamarsi l’ogre e il suo popolo, trovano rifugio su un’isola lontana dove vivono in pace.

6000 – 5000 PC Il declino degli ogre: abbracciando sempre di più la crudeltà gli ogre conoscono la decadenza. I loro figli nascono più deboli dei loro antenati e deformi.
Gli umani insorgono rovesciando così il regime tirannico dei loro oppressori. Molti ogre vengono uccisi e le loro città distrutte.

5000 PC Con la caduta della Nazione degli Ogre e il ritorno degli umani alla barbarie, gli elfi consolidano la loro civiltà dando inizio alla loro ascesa. Questo segna la fine dell’era della Fondazione.


Il Tempo della Luce
5000 PC – 2000 PC

5000 PC Mentre tramonta il tempo degli ogre, al nord Reorx condanna la superbia e l’orgoglio dei suoi prescelti trasformandoli in piccoli esseri animati dal desiderio di creare, ma incapaci di provare soddisfazione per le proprie creazioni: gli Gnomi.4350 PC Uno gnomo, ingannato da Hiddukel, ruba la Gemma Grigia a Lunitari. La Gemma però cade su Krynn e diffonde la magia nel mondo. Ovunque si trovi la Gemma porta cambiamento trasformando la flora e la fauna di Krynn e perfino alcuni dei suoi abitanti.

4100 PC Reorx nota il caos creato dalla Gemma e invia gli gnomi alla sua ricerca.

4000 PC L’elfo Silvanos indice il primo Sinthal-Elish, l’alto consiglio elfico. Sotto il suo stendardo molte famiglie elfiche lasciano la loro dimora per fondare una loro nazione.

3951 PC Aiutato dagli dei dell’Equilibrio il sovrano Gargath cattura la Gemma Grigia. Gli gnomi che ne pretendono la restituzione cingono d’assedio e riescono ad espugnare la fortezza di Gargath; quando però tentano di impadronirsi della Gemma una luce grigia li investe. Coloro che cercavano la Gemma spinti dalla curiosità vengono così trasformati in Kender, gli gnomi che invece bramavano la Gemma in sé vengono trasformati in Nani.
La Gemma riprende il suo girovagare casuale.

3900 – 3550 PC: La prima Guerra dei Draghi Le foreste scelte da Silvanos e dai suoi seguaci – i Silvanesti – come loro dimora sono territorio dei draghi cromatici, intenzionati a difendersi dall’invasione. In segreto le divinità della magia donano agli elfi cinque pietre per imprigionare gli spiriti dei draghi, che vengono così sconfitti. Le pietre dei draghi vengono dunque nascoste nelle profondità delle Montagne Khalkist.

3434 PC La Gemma Grigia trasforma due casate dei Silvanesti in elfi del mare: nascono così i Dargonesti e i Dimernesti.

3152 – 2900 PC Per sfuggire al caos provocato dalla Gemma Grigia i nani si scavano un rifugio nelle montagne. Chiamano il loro regno Kal-Thax e, nonostante la reale ubicazione di questo regno andrà poi perduta, la razza nanica continuerà a usare il termine kal-thax per indicare qualsiasi rovina rinvenuta in caverne di pietra calcarea.
Intanto Gargath riesce a imprigionare nuovamente la Gemma su un’isola che prenderà il suo nome. La Gemma Grigia è qui custodita all’interno di una torre, la Torre di Gargath, resa mutevole nella forma e nell’aspetto dall’influsso della gemma.

3012 PC I primi Minotauri compaiono su Ansalon, stabilendosi a nord-ovest dove erigono Mithandrus, la terra dei tori. Entrati in conflitto con i nani di Kal-Thax, vengono poi resi schiavi da questi ultimi.

2800 PC Un gruppo di nani esuli di Kal-Thax decide di fondare una seconda nazione nanica preso le Montagne Khalkist, che prende il nome di Thorin.
Negli anni successivi Kal-Thax resta isolata: i nani non permettono a nessuno di entrare e strane voci iniziano a circolare su orrori oscuri scatenati in quel regno.

2799 PC I minotauri guidati da Ambeoutin insorgono contro i nani. Riusciti a sfuggire alla schiavitù fanno ritorno alla loro terra, che prende il nome dell’eroe che ha guidato la ribellione.

2750 PC Balif, kender amico di Re Silvanos che lo ospita nelle terre elfiche, lascia i Silvanesti per fondare una città per la sua gente: Balifor.

2735 PC I due figli gemelli di Ambeoutin si affrontano in un combattimento rituale per la successione. Lo scontro si conclude in parità e il regno dei minotauri viene diviso in due: nascono le nazioni di Mithas e Kothas.

2710 PC I nani scoprono nelle profondità delle Montagne Khalkist le pietre dei draghi. La loro esperienza con la Gemma Grigia li ha resi diffidenti nei confronti della magia, per cui decidono di abbandonare le pietre in superficie.

2692-2645 PC: La seconda Guerra dei Draghi Gli spiriti dei draghi cromatici si liberano dalle pietre e riacquistano forma fisica. Alla guida di un esercito di lucertoloidi i draghi attaccano Silvanesti e seminano morte e distruzione prima di essere sconfitti da tre maghi che usano le loro arti per farli inghiottire dalla terra. La magia incontrollata crea però catastrofi in tutto il continente. I tre maghi si appellano alle tre divinità della magia. Solinari, Lunitari e Nuitari rispondono alla richiesta d’aiuto e portano i maghi con sé per insegnare loro i segreti dell’alta stregoneria.
Intanto per la vergogna di aver provocato la guerra i nani si isolano all’interno di Thorin.

2645 – 2550 PC I tre maghi tornano su Krynn e creano le leggi che governano i tre Ordini dell’Alta Stregoneria. Essi radunano gli altri maghi in tre bastioni: le Torri dell’Alta Stregoneria.

2600 PC Ackal Ergoth unisce le tribù barbare del Khalkist: nasce la nazione dell’Ergoth.
Intanto un clan di kender intrappolato nella prima cittadella volante si schianta contro i Monti Sentinella, qui fonda una seconda nazione: Hylo.

2515 PC Re Silvanos muore e viene seppellito in una tomba di cristallo. Suo figlio Sithel sale al trono. Sithel avrà due gemelli nel 2308 PC: Sithas e Kith-Kanan.

2500 – 2200 PC L’Ergoth si espande fino ai confini di Silvanesti inglobando anche Hylo. Gli umani e gli elfi iniziano rapporti commerciali che favoriscono la commistione tra le due razze. Dall’unione di elfi e umani nascono i Mezz’elfi.

2192 – 2140 PC Sithel viene misteriosamente ucciso. L’omicidio è apparentemente opera degli umani. Sithas dichiara guerra all’Ergoth e Kith-Kanan guida l’esercito elfico riuscendo ad allontanare gli umani dai propri confini e negoziando infine una tregua.

2150 – 2000 PC Il clan nanico Hylar migra da Thorin alle Montagne Kharolis per scavare una nuova dimora in quella che credono fosse l’originaria ubicazione di Kal-Thax: Thorbardin. Intanto Thorin è in declino, isolata e costretta a respingere tentativi di invasione da parte degli umani. Il nome del regno nanico muta in Thoradin, “speranza perduta”.

2140 – 2100 PC Parte degli elfi, vergognandosi dello spargimento di sangue tra elfi e umani, reclamano un mutamento nella società e dichiarano la loro indipendenza. Kith-Kanan si pone alla guida della nuova nazione a cui Sithas concede parte del territorio elfico.

2128 – 2073 PC Si consuma una guerra tra Thorbadin e l’Ergoth a causa di confini e diritti minerari.

2073 PC Il Trattato della Spada Rinfoderata viene stipulato tra i nani e l’Ergoth grazie all’intercessione di Kith-Kanan: gli ergothiani rinunciano ai diritti minerari sulle Montagne Kharolis, mentre i nani allentano le restrizioni commerciali. Alla nazione elfica di Kith-Kanan viene concessa la foresta incantata di Qualinesti, posta a metà tra il reame nanico e quello degli uomini. L’anno successivo i nani forgiano una riproduzione del martello di Reorx, il Martello dell’Onore, e ne fanno dono all’Ergoth.

2050 – 2030 PC La nazione elfica di Kith-Kanan migra verso la sua nuova patria: Qualinesti.


Il Tempo dei Cavalieri
2000 PC – 960 PC

2009 PC La nazione nanica di Thoradin si estingue senza una spiegazione.

2000 – 1900 PC Le nazioni del Trattato della Spada Rinfoderata prosperano. Kith-Kanan convince nani e umani a erigere un monumento di pace: la fortezza di Pax Tharkas.
1900 – 1750 PC All’ultimo della stirpe dei Quivalen, storici sovrani dell’Ergoth, succedono una serie di re che sfruttano brutalmente le risorse della nazione, mentre la popolazione si rivolta. Le insurrezioni vengono per lo più soppresse nel sangue.
1812 PC Vinas Solamnus assurge alla carica di Pretore dell’Ergoth.
1800 PC Solamnus e gran parte del suo esercito si uniscono ai ribelli.

1799 – 1791 PC Le province orientali dell’impero si schierano con Solamnus che nel 1791 marcia su Daltigoth, capitale dell’Ergoth. L’imperatore concede a Solamnus e alla sua gente l’indipendenza. Solamnus aderisce al Trattato della Spada Rinfoderata.

1775 PC Solamnus fonda l’ordine dei Cavalieri di Solamnia, che combattono per la causa del Bene e si ergono a guardiani di Ansalon.
1772 PC Solamnus guida un gruppo di cavalieri, nani ed elfi alla conquista di Orizzonte Luminoso, una città rifugio di ladri e pirati. In nome di Paladine egli porta qui la legge e la città viene ribattezzata Palanthas. L’anno successivo Solamnus ordina l’edificazione della Torre del Sommo Chierico mentre Palanthas viene ricostruita dai nani. Nel corso di una notte appare la Grande Biblioteca delle Ere, e Astinus, un anziano saggio in seguito considerato l’avatar di Gilean, fa la sua comparsa.
1750 – 1300 PC Sorgono le nazioni umane di Solamnia, Sancrist e Istar.
L’Ergoth è in declino, mentre i Silvanesti si isolano dal resto del mondo.
Mentre Istar diventa il più importante crocevia commerciale di tutta Krynn, la Solamnia sviluppa la più grande potenza militare mai vista.
1399 – 1060 PC Takhisis, pronta a portare nuovamente terrore e distruzione, semina per il mondo le uova dei draghi.
1060 – 1018: La terza Guerra dei Draghi I draghi scatenano la loro furia sulla Solamnia.
Gli Ordini dell’Alta Stregoneria indicono un conclave radunandosi alla Torre di Palanthas per creare i cinque globi dei draghi, che verranno portati in cinque locazioni strategiche in tutto Ansalon. Uno dei globi resterà a Palanthas nella Torre del Sommo Chierico.
Intanto il giovane solamnico Huma Dragonbane si innamora di una fanciulla che si rivelerà essere Heart il drago d’argento. Paladine chiede loro di intervenire per sconfiggere Takhisis. Con l’aiuto del dio della Luce e di un fabbro nanico, il cui braccio d’argento è stato benedetto da Paladine, forgiano con il Martello dell’Onore le prime Dragonlance.
I draghi metallici si uniscono a Huma e ai Solamnici riportando molte vittorie sull’esercito di Takhisis.
Infine la stessa Regina cade sotto la lancia di Huma e lascia Ansalon insieme ai suoi draghi; purtroppo Huma e Heart cadono nell’impresa.

secondo quanto riportato nell’Iconochronos di Astinus di PalanthasProtagonista assoluta dell’Era della Potenza è Istar, fulcro degli eventi che attraversano il millennio che va dalla fine della terza Guerra dei Draghi al Cataclisma.

1000 – 800 PC Le pratiche commerciali di Istar si diffondono in tutto il mondo.
I nani ritornano a Thoradin scacciando gli ogre che l’avevano occupata.
I kender di Hylo stringono un’alleanza con la Solamnia.
Ai nani vengono concessi i diritti minerari sulle Montagne Garnet, presso le quali nascono le città naniche di Garnet e Kayolin.
Silvanesti e Qualinesti si isolano sempre di più nei loro regni.

910 – 825 PC Gli ogre tornano a reclamare i reami nanici di Thorbardin. I nani chiedono aiuto alla Solamnia per respingere l’invasione.

850 – 727 PC Sono gli anni delle Guerre Commerciali: i kender di Balifor, infastiditi dalle rigide leggi sul commercio imposte da Istar danno il via a una serie di schermaglie legali e militari tra le due nazioni. Alla fine Istar è costretta alla resa ed esenta i kender dal pagamento delle tasse commerciali.

673 – 630 PC L’espansione di Istar sui mari minaccia i mercanti marittimi di Silvanesti. Dopo alcuni scontri tra le due flotte, Istar decide di firmare il Trattato della Spada Rinfoderata.

530 PC Anche Thoradin entra a far parte delle nazioni del trattato, dopo che i Cavalieri di Solamnia e la città di Istar hanno aiutato i nani a respingere un nuovo attacco degli ogre.

530 – 250 PC Segue un lungo periodo di pace durante il quale i rapporti tra nazioni un tempo rivali sono ormai regolati dal trattato.

280 PC Autoproclamandosi centro morale del mondo Istar nomina un Gran Sacerdote con la benedizione della Solamnia. Negli anni successivi, mentre il Gran Sacerdote ordina la costruzione di un tempio che celebri la grandezza di Istar, le terre degli uomini sono scenario di presagi della futura caduta, che però vengono ignorati.

250 – 100 PC Istar reprime l’indipendenza di chiunque contesti le decisioni politiche e gli editti del Gran Sacerdote. Gli elfi disgustati si isolano sempre più nelle loro foreste.

118 PC Il Gran Sacerdote stila una lista di atti giudicati malvagi e che per questo costituiscono un affronto sia per gli dei che per gli uomini. I rei di tali azioni vengono giustiziati o resi schiavi. I sacerdoti di Istar iniziano a perdere i loro poteri clericali e diventano emissari e inquisitori del Gran Sacerdote.
Nel 94 PC il Gran Sacerdote dichiara malvagie in natura alcune razze che, pertanto, devono essere sterminate o rese schiave.
In seguito a queste decisioni i regni dei minotauri vengono conquistati e l’intera popolazione di Mithas e Kothas viene schiavizzata.

100 – 19 PC Lo sguardo del Gran Sacerdote si volge sull’Ordine dell’Alta Stregoneria. Invidioso di un potere che non riesce a comprendere, egli dichiara la magia sacrilega e incita i popoli di Krynn a cingere d’assedio le Torri. Piuttosto che lasciare le due torri di Daltigoth e Goodlund in balia dei nemici i maghi preferiscono distruggerle, generando un contraccolpo di energia magica che devasta il territorio circostante.
Spaventato dall’energia che potrebbe liberarsi con la distruzioni delle altre torri il Gran Sacerdote concede all’Ordine un esilio nella remota Torre di Wayreth e lascia intatte le altre due torri rimaste: la Torre di Istar, che reclama come propria dimora, e la Torre di Palanthas, maledetta da Rannoch, mago dalle vesti nere che la sigilla fino alla venuta del maestro del passato e del presente.

6 PC Con l’Editto del controllo del pensiero il Gran Sacerdote dichiara che un pensiero malvagio equivale a un atto malvagio e si serve di maghi rinnegati per sondare le menti dei suoi sudditi.

1 PC: i Tredici Segni Il Gran Sacerdote tenta di innalzarsi al grado di divinità. Gli dei, in collera, inviano tredici segni di ammonimento alle popolazioni mortali.
Tredici giorni prima del Cataclisma, nella notte del giudizio, migliaia di chierici di ogni devozione rimasti fedeli agli dei scompaiono e con loro scompare la magia clericale, facendo credere ai più che le stesse divinità abbiano abbandonato Krynn per sempre.
Gli dei concedono ad un Cavaliere della Rosa chiamato Lord Soth la possibilità di redimersi dai crimini commessi; Soth viene però corrotto dai servi di Takhisis. Mentre il Cataclisma si abbatte su Krynn egli viene dunque maledetto e trasformato in un cavaliere della morte.

0 PC: il Cataclisma Il tredicesimo giorno di Yule, il terzo del nuovo anno.
Attorno ad Istar si forma il Mare di Sangue; dal cielo una pioggia di fuoco cade sulla città facendola sprofondare, mentre il resto della nazione viene frammentata: l’Ergoth di distacca formando due grandi isole, l’Ergoth del Sud e l’Ergoth del Nord.
Le acque invadono il centro di Ansalon formando il Mare Nuovo, mentre si ritirano al sud: la città portuale di Tarsis, seppur non subisca danni, è ora circondata da un territorio montuoso e desertico.
Balifor viene in gran parte distrutta dalla furia del mare; quel che rimane è una steppa desolata che i kender preferiscono abbandonare.

secondo quanto riportato nell’Iconochronos di Astinus di Palanthas

L’Era che segue il Cataclisma è divisa in due periodi: il Tempo dell’Oscurità (1 AC – 331 AC) e il Tempo dei Draghi, il cui inizio è segnato dalla nomina da parte di Takhisis dei Signori dei Draghi (332 AC).


Il Tempo dell’Oscurità
1 AC – 331 AC
.

I Cavalieri di Solamnia vengono perseguitati. Si diffonde il movimento dei Cercatori.
Nel mentre Takhisis ordisce un piano per impadronirsi di Krynn.3 – 140 AC Takhisis trova tra le rovine sommerse di Istar il Tempio del Gran Sacerdote e lo porta nell’Abisso. Su Krynn intanto imperversa la lotta per la sopravvivenza. Umani e nani di collina pretendono di accedere alle provviste di Thorbadin e portano la guerra alle porte della città. Il mago Fistandantilus respinge entrambe le armate e distrugge la fortezza di Zhaman, ora chiamata Skullcap.
Il Martello dell’Onore – legato a una profezia che annuncia che un capo giusto lo reclamerà e riunirà i thane dei nani – viene preso da Kharas, eroe della guerra appena conclusa, e portato via da Thorbadin. Da questo momento l’artefatto è conosciuto come Martello di Kharas.141 AC Takhisis porta la Pietra della Fondazione del Tempio di Istar nelle terre selvagge nei pressi della città di Neraka, con l’intenzione di usarla come portale di collegamento tra Krynn e l’Abisso.142 – 152 AC Un viaggiatore di nome Berem trova la Pietra della Fondazione del Tempio e ne ruba il gioiello. L’oggetto si pianta nel suo petto e gli conferisce l’immortalità; senza la gemma di Berem la Regina non può più sfruttare il potere della Pietra.287 AC I draghi cromatici rubano le uova dei draghi metallici nascondendole tra i monti conosciuti come i Signori del Fato.296 AC Takhisis risveglia i draghi metallici. Minacciando di distruggere le loro uova, li fa giurare di non intervenire nella guerra per il dominio di Krynn, ormai prossima. Ottenuto il consenso dei draghi, promette di restituire le uova una volta che la guerra sarà finita.300 – 320 AC I servi della Regina si mettono in cerca di Berem per recuperare la gemma.

Il Tempo dei Draghi
332 AC – 354 AC

332 – 340 AC I draghi cromatici si alleano con gli ogre e con alcuni umani che vengono nominati Signori dei Draghi e inizia così la costituzione dell’Esercito dei Draghi – diviso in diverse fazioni che prendono il nome dai colori dei draghi cromatici.
Intanto il male emanato dalla Pietra della Fondazione attira a sé le creature malvagie da tutta Krynn corrompendo i territori nei pressi di Neraka e la vicina città di Sanction.
Neraka offre alle nazioni degli ogre, alle Isole dei Pirati e ai regni umani del Khur un’alleanza che tutti accettano pur di non essere distrutti.

342 AC I sacerdoti di Takhisis con l’aiuto di maghi dalle Vesti Nere creano dalle uova dei draghi metallici i Draconici, uomini – drago che vengono annessi all’esercito dei draghi e inviati alla ricerca di Berem. A capo delle forze draconiche viene posto un mago dalle Vesti Nere: Ariakas..

343 – 347 AC Un esercito di tagliagole, goblin e hobgoblin viene addestrato per servire la Regina.

346 AC Un gruppo di avventurieri noto come la Compagnia della Locanda dell’Ultima Casa, intraprende diversi viaggi alla ricerca di tracce delle divinità perdute. Della compagnia fanno parte il mago Raistlin Majere con il suo gemello guerriero Caramon, l’aspirante Cavaliere di Solamnia Sturm Brightblade, il nano Flint Fireforge, il kender Tasslehoff Burrfoot e la spadaccina mercenaria Kitiara.

348 – 353 AC: la Guerra delle Lance Nella primavera del 348 AC l’esercito dei Draghi invade Balifor e Nordmaar. Silvanesti stringe un patto per sfuggire all’invasione.
Il patto viene infranto un anno dopo: il Portavoce delle Stelle, Lorac Caladon, usa il globo dei draghi nel tentativo di bloccare l’invasione, ma non riesce a controllarne il potere e il suo spirito viene soggiogato da un drago malvagio. Il potere del globo trasforma Silvanesti in un luogo da incubo e gli elfi sono costretti a fuggire sull’isola dell’Ergoth del Sud dove costituiranno Silvamori.
L’Esercito dei Draghi abbandona la terra appena conquistata in quanto ormai corrotta e senza valore.

Nel 350 AC Takhisis controlla tutto l’est di Ansalon fatta eccezione per l’isola di Saifhum.
Nella primavera del 351 AC l’Esercito dei Draghi Blu oltrepassa il confine orientale della Solamnia. Il Cavalierato è allo sbando e non riesce a opporsi all’invasione: Kalaman, il Nightlund e l’Hinterlund vengono occupate; l’unico baluardo difensivo a sud resta la città nanica di Kayolin.
I Cavalieri si riorganizzano e nell’autunno dello stesso anno riescono a liberare i territori occupati; la Solamnia resta però cinta d’assedio.
Nel frattempo l’Esercito dei Draghi Rosso conduce un’offensiva via Mare alle pianure dell’Abanasinia conquistando i territori delle tribù barbare e avanzando verso Qualinesti. Dopo aver rallentato l’avanzata del nemico gli elfi sono costretti a ritirarsi sull’isola dell’Ergoth del Sud già rifugio dei Silvanesti, dove costituiranno Qualimori.
Mentre l’Esercito dei Draghi Rosso marcia su Thorbardin, un’ala dell’Esercito dei Draghi Blu porta la guerra fino a Tarsis e alle Pianure della Polvere; poi si dirige poi verso Kharolis per tagliare la ritirata ai nani. Alla fine del 351 AC gran parte di Ansalon è caduta.
Mentre Krynn si inchina alla potenza di Takhisis la Compagnia della Locanda dell’Ultima Casa, ad eccezione di Kitiara, si ritrova a Solace. Qui i compagni incontrano i barbari Riverwind e Goldmoon, che sono in possesso del bastone di cristallo azzurro, prova del ritorno degli dei del Bene.
La compagnia decide di partire alla volta di Pax Tharkas per liberare i prigionieri dell’Esercito dei Draghi Rosso, con l’aiuto di Laurana e Gilthanas, figli del Portavoce dei Soli di Qualinesti. Durante l’impresa gli avventurieri si scontrano con Lord Verminaard, generale dell’Esercito, e lo uccidono.

All’inizio del 352 AC i rappresentanti delle nazioni libere si riuniscono a Sancrist, nella radura di Whitestone, per stringere un’ultima disperata alleanza. Si astiene dall’intervento, così come aveva fatto ufficialmente fin dall’inizio della guerra, l’Ordine dell’Alta Stregoneria guidato da Par–Salian.
I compagni intanto recuperano il globo dei draghi di Silvanost, avviando il lento processo di risanamento della foresta, e riscoprono le antiche dragonlances, che possono essere riforgiate grazie all’intervento del fabbro dal braccio d’argento, Theros Ironfeld, e al leggendario Martello di Kharas.
Le gesta dei compagni, ora conosciuti come Eroi delle Lance, ridanno speranza ai popoli liberi di Krynn
In primavera l’Esercito dei Draghi Blu cinge d’assedio la Torre del Sommo Chierico; alla difesa collabora anche Laurana, nominata dall’alleanza Generale Dorato.
L’Esercito dei Draghi sembra avere la meglio, ma le sorti della battaglia si rovesciano grazie al ritrovamento di un altro globo dei draghi all’interno della Torre. La compagnia paga però la vittoria a caro prezzo: durante lo scontro con il Signore dei Draghi Blu, Sturm perde la vita.
La battaglia presso la Torre del Sommo Chierico è il punto di svolta della guerra. Di lì a poco un manipolo di cavalieri guidati dal principe Gilthanas, dal drago d’argento Silvara, e dal drago di rame Cymbol, si infiltra a Sanction, dove scoprono il motivo che impedisce ai draghi metallici di intervenire contro Takhisis. Quando viene rivelato che molte delle uova dei draghi sono state utilizzate per creare i draconici, i draghi metallici, non più vincolati dal loro giuramento, entrano in guerra.
In estate l’esercito dell’alleanza di Whitestone lancia il contrattacco, riconquistando gran parte della Solamnia rapidamente. A Thorbadin riappare intanto Berem; Takhisis, nonostante i suoi sforzi non riesce però a catturarlo.
Laurana guida le forze di Whitestone attraverso l’Estwilde alla volta di Neraka e riesce a far prigioniero Lord Ariakan, figlio di Ariakas, quest’ultimo autoproclamatosi Imperatore di Ansalon.
Gli Eroi delle Lance trovano Berem e marciano su Neraka. Lungo il viaggio però Flint muore, stroncato da un infarto.
Le forze del Male si radunano attorno al Tempio Oscuro preparandosi allo scontro finale.
Tanis si trova faccia a faccia con Ariakas, mentre Berem si sacrifica per riunire la gemma alla Pietra della Fondazione. Il portale di Takhisis viene distrutto dal crollo del Tempio nello stesso momento in cui Tanis uccide Ariakas; gli eserciti della Regina senza più guida si sfaldano.

353 AC La Guerra delle Lance volge al termine: i draghi si ritirano, mentre gli eserciti dei draghi si disperdono.
Raistlin Majere, mago dalle Vesti Rosse ora passato alle Vesti Nere ed Eroe delle Lance, entra nella Torre dell’Alta Stregoneria di Palanthas venendo così proclamato Maestro del Passato e del Presente.

Anno 355 AC: Le forze dell’alleanza di Whitestone, un tempo guidate dal Generale Dorato, danno la caccia a ciò che rimane degli eserciti dispersi delle Armate dei Draghi che ancora occupano gran parte dei territori orientali di Ansalon. La spaccatura interna al cavalierato solamnico viene finalmente sanata con l’investitura a Gran Maestro di Lord Gunthar Uth Wistan. I popoli elfici abbandonano senza rimorsi gli accampamenti di Qualimori e Silvamori per far ritorno alle antiche foreste. A Qualinesti la morte di Solostaran Kanan sancisce la nomina a Portavoce dei Soli del figlio Porthios. Silvanesti è ancora avvolta dalla maledizione ormai nota come Incubo di Lorac e gli elfi combattono ogni giorno contro gli orrori nascosti nella nebbia.
Gli eroi delle lance Goldmoon e Riverwind fanno ritorno alle verdi pianure dell’Abanasinia per riunire nel nome della Dea Azzura le tribù disperse e bellicose.
Dalle loro alte torri i maghi dell’Ordine dell’Alta Stregoneria hanno osservato il compiersi del destino di Ansalon senza interferire. Il Gran Maestro Par-Salian si appresta ora ad affrontare le sfide del presente, prima fra tutte quella della presenza su Ansalon di un mago dalle Vesti Nere il cui potere è spaventosamente grande ed in costante aumento.
Voci sostengono che da qualche parte un giovane, fatto prigioniero durante la Guerra delle Lance ed ora libero, stia riunendo un numeroso e accalorato seguito di combattenti e avventurieri.
Fra la povera gente che abita gli alti picchi del Taman-Busuk circolano voci su un terribile mostro a cui è collegata la scomparsa di numerosi giovani. I pochi fuggitivi in grado di raccontarne le fattezze descrivono un umanoide imponente dalla pelle grigia e lo sguardo gelido che vaga per i sentieri montani come in cerca di qualcosa o qualcuno. Ben presto fra la gente ci si riferisce al mostro come al Gigante Grigio.


383AC – 433AC

L’Era dei Mortali (anche detta Quinta Era) vide la comparsa su Krynn dei potentissimi e malvagi dragoni, che si divisero il controllo di tutto Ansalon. Con la perdita della tradizionale magia arcana e clericale, Palin Majere riscoprì la stregoneria e Goldmoon diede vita al misticismo.

Anni dopo, Ansalon fu colpito dalla Guerra delle Anime dopo la scoperta che Takhisis aveva rubato il mondo agli altri dèi durante la lotta contro Chaos, con lo scopo di diventare la sola divinità esistente. Le anime dei mortali dopo lo spostamento del mondo non potevano proseguire il loro cammino verso nuovi piani di esistenza, ed erano costrette a servire Takhisis ed i suoi protetti su Krynn (tra cui un’umana, Mina, a capo dei Cavalieri di Neraka e la regina dei minotauri, Nephera). Diversi dragoni morirono durante questa guerra, tra cui Malys la Rossa, la più grande dei dragoni, Beryl la Verde, padrona di Qualinesti e delle aree circostanti, e Khellendros il Blu, padrone delle terre di Solamnia. Tra gli dèi, Takhisis stessa fu uccisa dopo aver perso la sua immortalità, ed anche Paladine divenne mortale, rinunciando alla sua natura divina per poter rispettare la legge dell’equilibrio.

A seguito della morte di Takhisis si scatenò una forte lotta tra i rimanenti dei del pantheon malvagio, per decidere chi doveva prenderne il posto come sovrano, che causò, tra le altre cose, una guerra civile nell’impero dei Minotauri.

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